sabato 16 marzo 2013

LE PEGGIORI MAGLIE DEL CALCIO Parte 1° (1930)1972-1990

L'idea di questo post mi è venuta dopo aver visto l'ottavo di finale di andata Milan-Barcellona e aver riflettuto sul tipo di droga sintetica utilizzato dal creatore della maglia del club Catalano.

Pensavo erroneamente si potesse trattare di qualcosa di semplice e simpatico, ma appena iniziato ad esplorare i meandri della moda calcistica degli ultimi trent'anni mi son trovato di fronte a una mole di materiale degna di un'enciclopedia, soprattutto per colpa degli anni Novanta, che mi hanno causato non poche difficoltà nel momento di decidere come classificare in maniera efficace questi deliri artistici; pertanto ho deciso di iniziare da dove iniziano tutte le storie migliori: dall'inizio.

BOLIVIA 1930

Fotografia di repertorio della nazionale Boliviana ai mondiali in Uruguay: sottolineamo l'assenza di un uomo nella fotografia, che trasforma un sincero omaggio alla nazione ospitante uno sfottò alla Homer Simpson.




BIRMINGHAM 1972





Birmingham 1972, omaggio alla Germania, non si sa perchè e percome ma il risultato è orripilante ed è quello che conta...


COVENTRY CITY 1978


Comincerei dalla faccia del tizio, già discutibile di per se, visibilmente seccata dalle scelte societarie riguardanti la divisa color  M..arrone, per introdurre l'argomento soffermandomi poi sulle bande laterali, che fanno rassomigliare il tutto a un perizoma sporco; in realtà, però questo è brodo di giuggiole in confronto a ciò che seguirà.

COLORADO CARIBOUS 1978



Qui si inizia con l'artiglieria pesante: volando dall'altra parte dell'oceano ci si può imbattere nella maglietta della celeberrima franchigia dei Colorado Caribous.
A parziale scusante per questa cosa con le frange in pelle si può pensare che il Soccer, nel 78 non era preso molto seriamente negli States, un pò come, ad esempio, l'anno successivo non fu preso sul serio Saddam Hussein.
Ad ogni modo, pacchiane e anni '70 fino al midollo mi piace pensare che il pantaloncino fosse a zampa e che giocassero con gli stivaletti.
Per la cronaca i Caribous sono sopravvissuti dal 78 al 79, quando il proprietario vendette la franchigia alla città di Atlanta e probabilmente, con i suoi giocatori, tornò ad organizzare rodei...ovviamente tenendo le divise.
Molta stima per il disegnatore....qui già ci si trova sul podio dei peggiori.

AJAX 1989


Ora facciamo un salto in avanti di una decina d'anni e notiamo come il buon gusto si sia modificato sostituendo sobrie strisce autarchiche e audaci sfrangiature in pelle con fantasie che non so perchè mi portano a pensare a cose storiche come le stampanti Olivetti, o alla Telecom quando si chiamava SIP, dinosauri di un decennio che si preannunciava stiloso.
I giocatori dell'Ajax miravano forse a ipnotizzare gli avversari, o a provocargli attacchi epilettici, fatto sta che se non erro in quell'anno l'Ajax vinse il titolo di Campione d'Olanda...che dire..il fine giustifica i mezzi....

CHELSEA 89-90 ?

Durante la raccolta del materiale mi sono imbattuto in questa divisa del Chelsea non particolarmente amabile e di cui non sono neanche riuscito a risalire con certezza all'anno e allo scopo, fatto sta che quei pantaloncini sono tra le cose più brutte che la mia memoria ricordi e anche la maglietta non scherza; lo sponsor tecnico Umbro tra l'altro tornerà spesso nella discussione, d'altrocanto è un marchio inglese, che ci si può aspettare da chi mette il latte nel té..

LAZIO 89-90

Anche in questo caso, non sono sicurissimo della data, quello che salta agli occhi è UMBRO come sponsor tecnico, fantasia color vomito post sbornia di birra.
Materiale migliore su questa maglia non ne ho trovato, ma sono abbastanza convinto della scelta di annoverarla tra le peggiori.

SCOZIA 89-90 
 Incredibile ma vero, sempre stessa annata, sempre Umbro di mezzo (questa volta è meno evidente perchè il simbolo è dorato e infilato tra tre quadrati rossi).
All'epoca ero piccolo per ricordarmelo ma suppongo che a cavallo del 1990 ci fosse una pioneristica passione per le grafiche 3d, in questo caso ispirate a un proto-tartan che richiama il tipico kilt scozzese. Inquietante è dire poco, stasera probabilmente avro degli incubi.

DUNDEE UNITED 89-90

Finalmente una maglietta non firmata Umbro, almeno credo, che tra l'altro non mi sembra neanche particolarmente brutta come polo normalissima., cioè, è un pò un ibrido tra una polo e una camicia da boscaiolo amante dei colori smorti, ma tutto sommato, estrapolata dal contesto, è pure accettabile. Nel contesto calcistico di inizio anni 90 potremo dire che è un pò vintage. Tutti la mettono nella classifica delle peggiori, io la metto in classifica. Punto.

IRLANDA DEL NORD ANNI 90














Capita la malparata e vedendo la maglietta della Scozia e ovviamente lo sponsor tecnico, azzarderei che si tratti di Kit inizio anni 90, con questa passione per il 3d e queste grafiche che sembrano uscite da arancia meccanica.
Avendo già lodato la Umbro per l'audacia non mi pronuncio oltre e passo alla prossima opera d'arte.

MANCHESTER UNITED 1990


Iniziano a tutti gli effetti gli anni 90 e iniziano i dolori per me e per i tifosi dell'epoca che per seguire in rappresentanza i loro beniamini si dovevano accontentare delle sciarpe.
Questa volta è Adidas a stupirci con un protopigiama azzurrino e fantasia stile stereogramma..
Per chi non lo sapesse la stereogramma è una sorta di disegno che, si suppone, quando fissato intensamente possa dar vita a una figura 3d.
Non ho provato a fissarla perchè già ho un po' di mal di testa, e volevo evitarmi il vomito compulsivo, comunque se volete provare...


NEWCASTLE 1990





Salendo a nord andiamo a Newcastle dove ci imbattiamo in un esempio geometrico inquietante. Mi ricorda tanto quando da piccolo cominciavo a scrivere su un foglio bianco e finito mi accorgevo che non c'era una riga che assomigliava all'altra...

DUNDEE UDT 1990

Torniamo a salire ed arriviamo nella ridente cittadina scozzese di Dundee, già incontrata in questo post e ci imbattiamo in una vera e propria opera d'arte. Ricorda vagamente Jackson Pollock, o un pavimento sporco, però è geniale, inguardabile, ma geniale..

BRAGANTINO 1990


Il Brasile entra in classifica grazie al Bragantino che nell'anno 1990 si presenta con questa maglietta dalla fantasia discutibile, non che negli altri anni le maglie comunque siano migliorate...









Non ho idea di cosa significhi Bragantino in portoghese, forse significa "allucinante", o forse è solo un caso...

AUSTRALIA 1990

Chiudiamo con l'anno 1990 osservando la maglia della nazionale australiana di quell'anno, probabilmente scelta da un concorso per bambini dell'asilo e figlia di un incidente con la vernice.
Tanto di cappello a chi ha avuto il coraggio di comprarla anche se vedendo la tovaglia (o il copriletto), probabilmente più che per fede gli piaceva sul serio..


Parte 1
Parte 2
Parte 3
Parte 4
Parte 5
Parte 6

Nessun commento:

Posta un commento