mercoledì 5 febbraio 2014

LE PEGGIORI MAGLIE DEL CALCIO parte 6° 2010-2014

Eccoci giunti finalmente all'ultima parte del viaggio: dal 2010 ad oggi tra celebrazioni, camouflage e molto altro;

TSV MONACO 1860 (150 anni club). 2010

La storia è piena di maglie del celebrative inguardabili, basti pensare ad esempio quella del centenario del Real Madrid;
Il piccolo Monaco 1860, titolare tra l'altro di alcune divise tra le più belle del calcio tedesco, non fa eccezione decidendo di festeggiare i 150 anni con una maglietta che sicuramente rimette tutto in discussione per il podio del Worst Football Kit in History.

BRASILIENSE 2010
La squadra brasiliana semisconosciuta del Brasiliense ha voluto celebrare la giornata mondiale del rock: questa maglietta è il risultato.
e ora zitti tutti..

ST.PAULI 2010
Abbiamo già parlato nel capitolo precedente della storia del St.Pauli che festeggia il centenario con una maglietta marrone rame con stampe storiche in color marrone rame ossidato.
L'effetto non è dei migliori ma li amiamo lo stesso.

EVERTON 2010-2011

Ovviamente in questo caso non è da dilungarsi molto su quale sia la cosa orripilante.
Un colore del genere non lo consiglierei ai miei nemici, anche perchè ricorda gli anni dell'università, quando dopo aver finito gli evidenziatori giallo e arancione toccava usare il vergognoso magenta fluo. Bocciatura piena.

OLYMPIQUE LYON 2010-2011
Il Lione negli anni ci ha abituato a delle divise abbastanza imbarazzanti, questa, tutto sommato potrebbe fare parte della classifica, eppure c'è qualcosa di bello in tutto ciò...non vorrei fossero quelle tre righe dorate..
JUVENTUS 2011-2012
Quanto aspettavo questo momento: La maglietta più brutta della storia juventina; colore imbarazzante che non è neanche il rosa tradizionale (si perchè la prima maglietta della Juventus sarebbe stata rosa.), stella nera allusiva che ricopre la maglia da un lato e sponsor tecnico Balocco che sembra una presa per il culo.
Ho sperato con tutto il cuore la Juve non vincesse il campionato fuori casa.

KAIZER CHIEF 2011-2012
La fantasia della maglietta "a vespa" riprende il simbolo del club sudafricano, motivo per cui è criticabile fino ad un certo punto.
Nel metterla in classifica ero combattuto, perchè nonostante sia un pugno nell'occhio, ha quella personalità che merita rispetto.


FRANCIA 2011
Seconda maglia della nazionale transalpina per l'anno 2011.
Non mi risultava che quello francese fosse un popolo di navigatori, avendo sempre preso calci in faccia dagli inglesi, per cui non mi spiego questa maglietta; oltre ai marinai chi altro si vestirebbe così?!

MARSIGLIA 2011-2012
Marsiglia è patria di maglie che si potrebbe definire avventurose.
Nello specifico, tra colore e fantasia si può fare un viaggio tra gli acidi in uso negli anni '80 senza neanche la fatica di cercare una DeLorean.

 Eppure son sicuro che qualcuno la comprerebbe.


REGGINA 2011-2012

Eccoci sbarcare per la prima volta nella seconda divisione italiana per celebrare la "truzzaggine" di Givova e Reggina che in occasione del cosiddetto Derby della MagnaGrecia con il Crotone presentano una maglietta figurante il busto dei Bronzi di Riace, vanto per la città calabrese a livello mondiale.

Apprezzabile l'idea di unire cultura e calcio, soprattutto in un paese dove il secondo punto conta molto più del primo, però il risultato è assolutamente improbabile.

MONACO 1860 speciale Oktoberfest 2012
A Monaco di Baviera adorano festeggiare l'Oktoberfest, e la seconda squadra di Monaco, il non celebrato TSV insieme allo sponsor tecnico Uhlsport, per l'occasione hanno deciso di sfornare delle magliette ad Hoc.
Il risultato è infinitamente migliore della maglietta per i 150 anni, tuttavia la sensazione di trovarsi davanti a qualcosa fatto con le tovaglie di carta da fiera è forte.
Il risultato finale però fa simpatia e anche nella campagna promozionale Guillermo Vallori sembra felice; resta da capire se è per via della maglietta o della Playmate tedesca Kathrin Goppert (Oct 2012) nel Dirndl tradizionale..

CHARLEROI 2012-2013
Acclamatissima da alcuni siti per la bellezza e l'audacità, la divisa zebrata del Charleroi, è la tipica cosa per cui ho iniziato a scrivere "Gli Stilosi"
Ho delle difficoltà ad accettare il camouflage sui campi da calcio, ma dovermi beccare anche animalier a zebra e gente che applaude giuliva pure, proprio no; forse sono io che mi sbaglio ma secondo me non si può vedere.

MANCHESTER UDT 2012-2013
Ho sempre apprezzato le divise dello United anche se il rosso non è mai stato il mio colore preferito e dopo Sharp gli sponsor non siano mai stati graficamente fantastici, però questa fantasia a scacchiera, tributo ai tessitori di Manchester e al tipico Gingham è abbastanza mal riuscito.

RECREATIVO HUELVA 2012-2013
Recreativo 2012-2013, chiaro esempio di perchè dovrebbero fare controlli antidroga nei luoghi di lavoro.
Basta vedere i volti dei giocatori per capire che sono in totale imbarazzo, infatti l'unica che sorride è la modella, che non sarà costretta a farsi prendere per il culo dal vivo dai giocatori delle altre squadre.


Decisamente inspiegabile questa divisa sicuramente non risulterà molto apprezzata, o per lo meno me lo auguro;robe del genere non se ne son viste neanche negli anni 80.

MONACO 1860 speciale oktoberfest 2013

Come l'anno precedente, anche nel 2013 il monaco 1860 ha pensato di celebrare l'oktoberfest: le modalità sono le stesse, tradizione, discutibilità stilistica e Playmate tedesca del mese di Ottobre.Partendo dal primo punto in questione, si notano nella fantasia a rombi, i leoni simbolo del club bavarese, passando per il sottile bordo verde acido che introduce al secondo punto, essendo abbastanza antiestetico.
Il risultato complessivo non è un granchè, ma siamo sulla strada giusta per avere nel 2014 una maglietta Oktoberfest fantastica.
Ultima nota di colore per i maschietti la Playmate indossante il caratteristico Dirndl è tal Karolina Witkowska, per le ragazze invece il baldo uomo è il centrocampista Christopher Schindler.

LORCA 2013-2014
Altro pretendente al podio: Lorca 13-14.
Prima maglia bruttina ma non eclatante, seconda maglia da incubo.
Fossi stato un giocatore del Lorca avrei chiesto la cessione o finto un allergia per non andare in trasferta.
Purtroppo la fotografia non è chiara, ma quelle palline verdi sono broccoli, stampati in omaggio alla produzione agricola tipica della zona di Murcia e al soprannome storico del Club El Brócoli Mecánico.
Lodabile l'idea di pubblicizzare l'intera comunità tramite la squadra, e altrettanto lodevole pure che sul sito del club vendano la maglia pubblicizzandola come "La más fea del mundo".

Se volete stupire i vostri amici durante il calcetto del giovedì, per la cronaca il costo è 35 euro, se invece vi basta fare un pò gli acculturati, potete tirar fuori la produzione di broccoli della zona di Murcia: ecco, forse la maglia non funziona, ma il Marketing si. Ridendo e scherzando la conoscono in tutto il mondo.

CATALUNYA 2013-2014

Catalunya non esiste come stato riconosciuto, ma esistono sempre dei motivi per inventarsi una rappresentanza calcistica; e ogni compagine calcistica necessita di una divisa.

Considerati i colori base giallo e rosso e le righe, una maglietta decorosa si sarebbe disegnata da se; e invece no.


BARCELONA 2013-2014
La maglietta che mi aveva fatto pensare a questo post, e che mi ha fatto scoprire di non aver mai osservato le magliette dei calciatori con attenzione seppur sia un appassionato.
Il mondo l'ha notata in una serata di Champions League e tutti ne sono rimasti folgotrati. 
Per pensare a una cosa del genere con dei colori così "ausiliare del traffico", bisogna indubbiamente essere strafatti di qualcosa, ho per lo meno bisogna essere rimasti attaccati a RealTime per una decina di ore.
BARCELONA 2013-2014
Maglia del Barcellona per il prepartita. Nonostante ami Barcellona, la stampa dei tetti della città sulla maglietta è una delle cose più brutte che mi sia capitato di vedere, senza considerare il colore sfumato che mette addosso il senso di nausea che solo un fortissimo pugno nello stomaco può dare.

Insieme alla maglietta precedente, direi la peggior accoppiata di sempre, perchè il Barcellona è una squadra che vuole vincere tutto.

ARSENAL & BARCELLONA 2013-2014
Maglia da allenamento per Arsenal e Barcellona per la stagione 13-14.
Cambiano i colori ma non la sostanza per una maglietta improbonibile che pare un omaggio alle ambulanze britanniche e ai dissuasori di velocità.
Ecco, se vi piace correre a piedi in autostrada capirei perchè potreste volerne una, altrimenti dovrei chiamare Adam Kadmon.
Nike, che cavolo mi combini..

OLYMPIQUE MARSIGLIA 2013-2014

Maglia difficile da classificare quella da terasferta dell'Olympique Marsiglia per la stagione 13-14
Abituati da OL e dall' OM a completi relativamente eccentrici che spaziano dal bellissimo all'inguardabile, quest'anno ci troviamo di fronte a una sobrissima maglia finto-elegante a tinta unica con cucitura bianca e taschino.

Ecco, probabilmente è il taschino a rendere tutto così dannatamente odioso.
Certo da qui a paragonarla con certe altre ne passa, ad ogni modo bella non è.


NAPOLI 2013-2014

Macron e il Napoli hanno avuto il merito di portare in Italia la fantasia mimetica che già in altri luoghi aveva fatto discutere.
Maglia sicuramente aggressiva e grintosa, ma brutta di concetto; gli inserti azzurri e lo sponsor Lete, o per meglio dire, quel pataccone rosso inguardabile, purtroppo aumentano oltremodo la perplessità per l' oggetto misterioso.

E' poi di qualche giorno fa la notizia che Macron ha creato la maglietta Camouflage Extreme 2.0 , sostituendo uno dei tipi di verde con il giallo.
L'effetto è qualcosa di magico. Dov'è la magia?! Di fianco a questa la "Camouflage" originaria sembra quasi carina.

URAWA RED DIAMONDS  2014.
..E fresca fresca è apparsa in internet anche la prima doppia chicca del 2014.
Nike, che se non ricordo male ancora non si era buttata sul camouflage, ha esordito nella moda del momento disegnando le nuove maglie dell'Urawa Red Diamonds, compagine giapponese militante in J.League.
 
 Il camouflage rosso su sfondo rosso difficile da visualizzare nonostante tutto, ma esiste ed è discretamente inguardabile sembrando una maglietta sporca o sudata in modo strano; la seconda maglia, nera e grigia invece tutto sommato è ben riuscita, e nonostante rimanga dell'idea che il mimetico sul campo da calcio è una truzzata tremenda.
Inserite quasi per onor di cronaca, bisogna sottolineare che Nike riesce comunque a fare le cose con stile.



Parte 1
Parte 2
Parte 3
Parte 4
Parte 5
Parte 6







Nessun commento:

Posta un commento